Con il Tip di oggi proseguiamo il discorso legato all'ascolto individuale.
Dopo aver analizzato a fondo le cuffie esterne, evidenziandone pro e contro, oggi punteremo i riflettori sugli auricolari in ear (o cuffie intra-auricolari). Inizialmente utilizzate a livello professionale come monitor da concerto per musicisti, sono diventate ormai un prodotto di massa grazie alla diffusione dell'ascolto in mobilità.

cuffie Grado

 

Generalmente quando si parla di cuffia si fa riferimento ad un dispositivo dotato di trasduttori di una certa dimensione, uniti tra loro tramite un supporto rigido e corredati da un’imbottitura volta a migliorare l’accoppiamento sia fisico che musicale fra ascoltatore e trasduttore. Per auricolari si intendono, invece, i dispositivi che si appoggiano nel padiglione auricolare, mentre per auricolare in ear ci si riferisce ai dispositivi che s'introducono nel condotto uditivo e sono sorretti dallo stesso senza necessità di strutture di sostegno.
Ultimamente sono le cuffie più utilizzate perché offrono i vantaggi di portabilità e leggerezza degli auricolari e l'insonorizzazione passiva delle cuffie esterne.

Ovviamente anche gli auricolari in ear possono essere dotati di trasduttore singolo o doppio: consentendo, in quest'ultimo caso, l'ascolto stereofonico; su ogni trasduttore è solitamente presente l’indicazione identificativa del canale L (left, sinistra) o R (right, destra), per aiutare ad indossarla nell’orecchio corretto rispettando la prospettiva stereofonica della riproduzione.

Gli auricolari in ear hanno una protuberanza che si inserisce all'interno del canale uditivo, di fatto occupandolo e bloccando l’ingresso dei rumori esterni. Come sensazione potremmo paragonarli ai tappi per le orecchie comunemente utilizzati in piscina o per dormire. Gli auricolari in ear isolano completamente l’orecchio dall’esterno e questo fa sì che la pressione sonora, non avendo altro sbocco, venga tutta convogliata verso il timpano risultando solitamente in una resa audio corposa anche in caso di sorgente audio dal volume non particolarmente elevato, e, nello stesso tempo, particolarmente efficaci in contesti "rumorosi" come, ad esempio, i mezzi pubblici. Il rovescio della medaglia può essere rappresentato da una certo affaticamento dell’orecchio dovuto ad un’esposizione prolungata della membrana uditiva a queste sollecitazioni con conseguenti rischi di danneggiamento al timpano.

Inoltre, il creare una maggiore pressione nel canale uditivo, comporta una percezione audio di un livello inferiore di circa 50 dB rispetto a quello effettivo. Questo fenomeno spinge l’ascoltatore ad aumentare il volume sollecitando ancora di più il timpano. Per ovviare al problema, alcuni modelli di auricolari in-ear sono dotati di piccoli fori per permettere alla pressione di “sfogarsi” verso l’esterno.

Per capire la differenza tra un modello economico e uno di alta gamma, oltre alla resa audio e al design, è necessario osservare la qualità del rivestimento del cappuccio che posizioniamo sulla protuberanza, ossia della parte che fisicamente andremo ad inserire nell'orecchio. Le cuffie economiche solitamente presentano dei gommini che, per quanto morbidi, sono spesso scomodi e non aderiscono perfettamente al canale auditivo, lasciando degli spazi che diminuiscono notevolmente l’isolamento acustico e la resa musicale e rendono fastidioso l’ascolto a causa dei continui interventi di adattamento della loro posizione nell’orecchio al fine di ottimizzare la resa acustica. Nei modelli più qualitativi vengono allo scopo impiegati materiali più comodi ed efficaci come spugna e silicone.

Rispetto alle cuffie tradizionali, gli auricolari in ear sono sicuramente più facili da portare per via delle dimensioni e del peso, pensate ad esempio alla piacevolezza di ascoltare la musica mentre si fa jogging o altra leggera attività sportiva all’aria aperta, dove leggerezza e tenuta sicura diventano elementi determinanti. Inoltre, soprattutto fra i giovanissimi, offrono il romantico vantaggio di poter condividere l'ascolto con un amico o con il partner, anche se la qualità audio risulterà limitata dall’ascolto di un solo canale.

Login

Effettuare il login utilizzando le proprie credenziali di accesso ricevute via e-mail a seguito della registrazione

  or   Registrati

Password dimenticata? |  Nome utente dimenticato?

×

Modulo di Registrazione



  or   Login
×